Progetto Alba original

Ultima modifica 22 luglio 2023

Nuova sperimentazione del mercato settimanale del mercoledì in piazza San Paolo è presente anche Albaoriginal.

La contraffazione consiste nel copiare e riprodurre un prodotto originale allo scopo di ricavarne un profitto illecito. Da questa pratica derivano danni di varia natura: economica (penalizzazione della tipicità dei prodotti, perdita di posti di lavoro, chiusura di imprese), sindacale (lavoro nero, sfruttamento della mano d’opera), sanitaria (pericoli per la salute e la sicurezza dei consumatori), tributaria (evasione fiscale). Si tratta di una delle forme più invasive di penetrazione dell’economia criminale nel tessuto produttivo del paese.

locandina anticontraffazione immaginelocandina anticontraffazione zebra

Il progetto

Attraverso il progetto "Albaoriginal", inserito all'interno della rete civica anticontraffazione, l’amministrazione comunale intende svolgere un ruolo cruciale nel contrasto alla contraffazione nelle tre principali sottostanti dimensioni del fenomeno, mediante una corretta informazione al pubblico:

  • produzione e lo smistamento
  • distribuzione
  • consumo
Info-point

È presente ogni sabato mattina in piazza Garibaldi, all'interno del mercato, un punto informazione gestito dai volontari dell'Associazione Alba Eventi, che è disponibile a ricevere segnalazioni sulla qualità e bontà dei prodotti in vendita.

Le segnalazioni ricevute sono immediatamente inoltrate al Corpo di Polizia Municipale per le le verifiche ritenute necessarie.

E' possibile, inoltre, attraverso email o il presente modulo inoltrare segnalazioni al Comando di Polizia Municipale o richiedere informazioni dettagliate su specifici prodotti che destano il dubbio della loro regolarità.

Il Comitato di Pilotaggio

Il Comitato di Pilotaggio, nato per iniziativa del Comune di Alba, composto da rappresentanti del mondo imprenditoriale, dei consumatori e degli enti e istituzioni del territorio, avrà il compito di controllare e monitorare le azioni messe in campo con il progetto Alba Original.

Le azioni del progetto

L'Albaoriginal intende

  • tutelare particolari fasce sociali ed economiche (giovani, agenzie formative, associazionismo locale e straniero, imprenditori, turisti)
  • diffondere il mercato della legalità valorizzando le esperienze già in essere (Mercato della Terra)
  • formare gli operatori di polizia municipale in materia di contrasto al fenomeno della contraffazione
  • costituire uno specifico nucleo anticonfrattazione all'interno del Corpo di polizia municipale
  • proporre lo scambio di buone prassi con altri Enti

Proseguono gli incontri per la formazione degli operatori di polizia municipale da parte del Comando provinciale Guardia di Finanza di Cuneo, grazie alla collaborazione ed impegno personale del Comandante Col. Francesco De Angelis.

asino zebrato

Il convegno "100% originale 100% qualità", chiude la campagna Albaoriginal

Ha avuto luogo lunedì 11 novembre nella sala del Consiglio comunale del Municipio di Alba il convegno “100% originale 100% qualità”, momento conclusivo della campagna Alba Original.

Numerose le autorità presenti nel parterre, autorevoli i relatori, per quello che può considerarsi a tutti gli effetti il compendio di un'azione territoriale mirata all'accrescimento della cultura della legalità. Ad aprire i lavori - condotti dall'assessore all'Economia del comune di Alba Giovanni Bosticco - il sindaco di Alba Maurizio Marello. Sono seguiti i saluti del presidente dell'Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba Antonio Degiacomi, del presidente dell'Associazione Commercianti Albesi Giancarlo Drocco.

Erano presenti ed hanno portato un saluto istituzionale, nonché descritto le problematiche inerenti la legalità e gli strumenti per difenderla nel campo della contraffazione, anche il vice questore della provincia di Cuneo Donatella Boscassi ed il prefetto della Provincia di Cuneo Patrizia Impresa.

Il convegno “100% originale 100% qualità” ha coinciso con la giornata di mobilitazione nazionale indetta da Confcommercio-Imprese per l'Italia contro ogni forma di illegalità nel commercio. In questo contesto è stato trasmesso l'intervento del presidente confederale Carlo Sangalli, mandato in diretta streaming in tutte le sedi Ascom d'Italia che hanno aderito alla giornata. Al convegno organizzato a Roma erano presenti anche i ministri dell'Interno Alfano e dello Sviluppo Economico Zanonato, nonché i vertici della Guardia di Finanza.

Sangalli ha descritto la piaga dell'abusivismo e le conseguenze sul comparto del commercio e dei servizi: l'incidenza sul volume delle vendite, ogni anno, è di 8,8 miliardi di euro. Ciò mette a rischio 70 mila imprese, equivalenti a 185.000 posti di lavoro.

Il convegno è stato moderato dal giornalista Antonio Selvatici, autore de “Il libro nero della contraffazione”. Ad aprire i lavori l'autorevolezza di Daniela Mainini, presidente del Consiglio Nazionale Anticontraffazione. Dalla collaborazione con 150 associazione di categoria è scaturito il Piano nazionale anticontraffazione che viene applicato attraverso la comunicazione di sistema, il presidio territoriale, la tutela via Internet, la formazione alle imprese e l'enforcement, cioè l'applicazione di tutte le normative e i provvedimenti in merito.

Tra i concetti espressi dalla dott. Mainini: «L'equivalente di una manovra finanziaria, 13,7 miliardi di euro, viene sottratta nel nostro Paese all'ufficialità dal fenomeno della contraffazione». Rivolta alle nuove generazioni: «Dobbiamo insegnare ai giovani ad essere orgogliosi della loro autenticità e della loro originalità. La persona è unica e volersi dotare di un oggetto o prodotto non autentico soltanto per omologarsi è un segno di debolezza, non di personalità». Al nostro territorio: «Alba suscita emozione nel mondo, per le sue caratteristiche territoriali e le sue produzioni uniche. E' questo che viene rubato all'estero e ciò genera un grave danno sociale alla territorialità, che è un valore immenso».

Sono seguiti gli interventi del comandante della Guardia di Finanza della Provincia di Cuneo, col. Francesco de Angelis; della funzionaria dell'Ufficio Marchi e Brevetti della Camera di Commercio di Cuneo, Anna Chiarla; del direttore del Consorzio per la tutela dell'Asti docg, Giorgio Bosticco; del consulente del Consorzio Tutela Barolo e Barbaresco Alba Langhe Roero, Alessandro Francesco Sciarra; del responsabile Proprietà Intellettuale Europa Ferrero Spa, Giordano Cardini.

Il Consorzio Prodotti Tipici Langhe Monferrato Roero ha realizzato e trasmesso durante il convegno un accattivante video sull'autenticità delle produzioni del nostro territorio: dal vino delle colline albesi, alle nocciole dell'Alta Langa, al tartufo bianco d'Alba.

In chiusura sono state premiate le scuole che hanno partecipato al concorso “Crea uno slogan per Alba Original”.

Il lavoro migliore è risultato quello di Simone Racca e Luca Verdino, classe V C Ragioneria dell'Istituto "L. Einaudi" di Alba, che si sono aggiudicati un tablet. La classe IV C dell'Istituto “Piera Cillario Ferrero” di Alba (Larisa Achierei, Alessandra Stredie, Isabella Pichetta, Michela Verda, Ilaria Giachino, Alba Martorana) ha conquistato la seconda piazza vincendo una macchina fotografia digitale. Stesso premio per i terzi classificati, i ragazzi delle classi II Abbigliamento e II Sala dell'Istituto Apro Formazione Professionale. Un attestato di partecipazione è stato consegnato a tutti i gruppi di studenti che hanno aderito al concorso.

Rassegna stampa e immagini sul progetto Albaoriginal

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